written on domenica 15 marzo 2015 @ marzo 15, 2015 ✈
"Questo adesso è il nostro palcoscenico!"
KAMEN RIDER: GAIM
Titolo originale:仮面ライダー鎧武 ガイム Anno: 2013 Episodi: 47 (+ diversi film e spin off già usciti e di prossima uscita) Genere:Tokusaku, Fantasy Tematiche: Amicizia Regia di Ryuta Tasaki Sceneggiatura di Gen Urobuchi La Yggdrasil Corporation ha completamente trasformato Zawame City da una città vivace in una joukomachi. Per sfuggire alla sensazione di prigionia, gruppi di giovani ragazzi decidono di formare alcune bande il cui scopo è quello di ballare in modo da rendere più allegra la città. In concomitanza diventa molto popolare anche un misterioso gioco che prevede l'uso dei LockSeed; questi evocano, attraverso alcune "spaccature" piccoli esseri conosciuti con il nome di Inves. Il gioco viene utilizzato dai Beat Riders per disputare contese sul territorio e ogni squadra può scendere o salire all'interno di una graduatoria presentata nel programma online di Dj Sagara.
Con il passare del tempo il gioco diventa più popolare e pericoloso. Kouta Kazuraba (Sano Gaku) ha abbandonato da poco la propria banda per cercare un lavoro e aiutare la sorella, trova casualmente un LockSeed speciale e con esso un Sengoku Driver che permetterà la sua trasformazione nel Armored Raider denominato Kamen Rider Gaim. Le battaglie non si limiteranno a scontri con gli Inves, bensì anche con Rider rivali, diventando così a tutti gli effetti una sorta di periodo Sengoku in cui ci si scontra per portare il proprio Team ai vertici della classifica. Da qui possibili SPOILER. All'inizio ero titubante: personaggi che si trasformano attraverso Lock Seed alla frutta... Mi state prendendo in giro? (LOL) Ma con l'avanzare delle puntate ho constatato come quel genio di Gen Urobuchi non si sia affatto smentito. (MALEDETTO) La trama alterna situazioni al limite del ridicolo -stiamo parlando di Kamen Rider - ad altre dove i dialoghi, i combattimenti e le vicende diventano molto più serie. Nulla di completamente nuovo, continui riferimenti a Samurai, religione buddista e cristiana, ma il tutto è ben giostrato considerando il tema prettamente fantasy. I personaggi sono magnifici, dal primo all'ultimo. (o quasi...) Cliché a parte, quasi tutti mostrano un'evoluzione caratteriale a partire da metà della storia; Kouta è il protagonista ingenuotto, Kaito l'antieroe sfortunato, Mai la la protagonista femminile che inizialmente non sembra avere un ruolo, ma poi si rivela essere la punta di diamante del cast. I fratelli Kureshima in realtà non sono come appaiono e così via... La fine non sarà come l'inizio, ma il sacrificio di Kouta, Mai e Kaito sarà essenziale per salvare Zawame City.
written on domenica 15 marzo 2015 @ marzo 15, 2015 ✈
"Questo adesso è il nostro palcoscenico!"
KAMEN RIDER: GAIM
Titolo originale:仮面ライダー鎧武 ガイム Anno: 2013 Episodi: 47 (+ diversi film e spin off già usciti e di prossima uscita) Genere:Tokusaku, Fantasy Tematiche: Amicizia Regia di Ryuta Tasaki Sceneggiatura di Gen Urobuchi La Yggdrasil Corporation ha completamente trasformato Zawame City da una città vivace in una joukomachi. Per sfuggire alla sensazione di prigionia, gruppi di giovani ragazzi decidono di formare alcune bande il cui scopo è quello di ballare in modo da rendere più allegra la città. In concomitanza diventa molto popolare anche un misterioso gioco che prevede l'uso dei LockSeed; questi evocano, attraverso alcune "spaccature" piccoli esseri conosciuti con il nome di Inves. Il gioco viene utilizzato dai Beat Riders per disputare contese sul territorio e ogni squadra può scendere o salire all'interno di una graduatoria presentata nel programma online di Dj Sagara.
Con il passare del tempo il gioco diventa più popolare e pericoloso. Kouta Kazuraba (Sano Gaku) ha abbandonato da poco la propria banda per cercare un lavoro e aiutare la sorella, trova casualmente un LockSeed speciale e con esso un Sengoku Driver che permetterà la sua trasformazione nel Armored Raider denominato Kamen Rider Gaim. Le battaglie non si limiteranno a scontri con gli Inves, bensì anche con Rider rivali, diventando così a tutti gli effetti una sorta di periodo Sengoku in cui ci si scontra per portare il proprio Team ai vertici della classifica. Da qui possibili SPOILER. All'inizio ero titubante: personaggi che si trasformano attraverso Lock Seed alla frutta... Mi state prendendo in giro? (LOL) Ma con l'avanzare delle puntate ho constatato come quel genio di Gen Urobuchi non si sia affatto smentito. (MALEDETTO) La trama alterna situazioni al limite del ridicolo -stiamo parlando di Kamen Rider - ad altre dove i dialoghi, i combattimenti e le vicende diventano molto più serie. Nulla di completamente nuovo, continui riferimenti a Samurai, religione buddista e cristiana, ma il tutto è ben giostrato considerando il tema prettamente fantasy. I personaggi sono magnifici, dal primo all'ultimo. (o quasi...) Cliché a parte, quasi tutti mostrano un'evoluzione caratteriale a partire da metà della storia; Kouta è il protagonista ingenuotto, Kaito l'antieroe sfortunato, Mai la la protagonista femminile che inizialmente non sembra avere un ruolo, ma poi si rivela essere la punta di diamante del cast. I fratelli Kureshima in realtà non sono come appaiono e così via... La fine non sarà come l'inizio, ma il sacrificio di Kouta, Mai e Kaito sarà essenziale per salvare Zawame City.
“If we, if we, could find the other half
Of that broken moon
And if we could share our solitude
Then, again I'd...
Since the, since then, I was searching for the other half
Of that broken moon, so that
One day, one day, I can return by the full moon
Where cherry-blossom flowers bloom ”
- Sakura Mitsutsuki / SPYAIR
SARA 03/06; italy
studentessa di lingue & letterature moderne. // english & 日本語
book&movies, manga/anime, stage play / 舞台, cosplay addicted
my sunshine
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